CHI SONO
Sono nato e cresciuto a Isolaccia, dove ho vissuto fino a 17 anni circondato dall’affetto della mia numerosa famiglia. Successivamente, giocando a calcio a livello agonistico, mi sono trasferito prima a Lecco e poi a Sondrio, completando in contemporanea gli studi e conseguendo il diploma come tecnico della gestione aziendale.
Sono “rientrato” in Valle nel 2002 e da allora porto avanti l’attività di famiglia. Amo questo lavoro perché mi permette di conoscere, ascoltare e confrontarmi con tante persone, sia locali che turisti.
Sono sposato dal 2007 con Francesca, abitiamo in Valdisotto e abbiamo una bimba di 4 anni: Viola.
Dal 2014 sono consigliere dell’Unione del Commercio e del Turismo per il mandamento dell’Alta Valtellina, ruolo che mi ha permesso di conoscere realtà diverse dalle nostre e ha accresciuto in me la voglia di fare qualcosa di concreto per la Valdidentro.
Lo sport continua ad essere tassello fondamentale nella mia vita quotidiana, praticando ciclismo a livello amatoriale. Non ho perso di vista però la mia prima passione: da 3 anni infatti sono vice-allenatore della prima squadra della Bormiese Calcio.
UNA PRIORITA’ PER LA VALDIDENTRO
Vedo in Valdidentro, e nell’intero comprensorio dell’Alta Valle, un enorme potenziale attrattivo naturalistico che può, con scelte accorte e ponderate, far decollare il comparto turistico portando benefici ad ogni settore della nostra economia e salvaguardando, nel contempo, il territorio.
Per far questo però occorrono competenze specifiche riguardanti il settore turistico.
COME VORRESTI VALDIDENTRO NEL 2027
Più viva e attiva soprattutto nella stagione invernale. Più programmazione e organizzazione a lungo a termine. Vorrei una Valdidentro capace di sostenere gli operatori e di essere parte attiva di un comprensorio turistico finalmente stabile e avviato, che possa dare l’opportunità ai nostri figli di investire il proprio futuro tra queste montagne.